Eolico offshore floating nel Mediterraneo

eolico mediterraneo

Nascerà in Sicilia Med Wind, il più importante parco eolico offshore floating del Mediterraneo.

Si tratta di un progetto di Renexia, la società del Gruppo Toto attiva nel settore delle energie rinnovabili, che dalla fine del 2021, in un tratto di mare di 2.500 km quadrati al largo delle Egadi, ha avviato indagini per la realizzazione di un grande parco eolico. Nell’aprile scorso Renexia ha completato la terza e ultima fase della campagna oceanografica condotta nel Canale di Sicilia per la realizzazione di Med Wind. La campagna oceanografica non ha rilevato motivi ostativi per l’impianto. 

In tutto saranno installate 190 turbine eoliche con una potenza prodotta di 2.9 Gigawatt, che  consentirà di generare energia elettrica verde pari al fabbisogno di 3,4 milioni di famiglie e di ridurre le emissioni di CO2 per circa 2,7 milioni di tonnellate/anno.

Il progetto non prevede le classiche pale eoliche ancorate sul fondale, ma una tecnologia galleggiante che consente di collocare le pale in mare aperto senza ancoraggio, salvaguardando così l’ambiente marino. Inoltre, le pale saranno installate a una distanza di 3,5 km l’una dall’altra per non interferire né sul traffico marino né sulle rotte migratorie degli uccelli.

Queste pale eoliche, inoltre, saranno installate a circa 3.5 km di distanza l’una dall’altra, e serviranno anche da avvistamento e segnalazione di spostamenti dei cetacei, grazie ad telecamere e segnali radar.

Secondo Renexia, dei 9 miliardi di investimento previsti circa 6,5 miliardi e 141 milioni di costi operativi annui ricadranno sul territorio italiano: in particolare 3,4 miliardi di investimento e 91 milioni di costi di operativi annui interesseranno direttamente il territorio siciliano. A queste somme si aggiungono circa 150 milioni annui per 25 anni che è il periodo di esercizio dell’impianto, come costi di gestione e manutenzione del parco. Il progetto Medwind, spiegano da Renexia, è in grado di generare un aumento di occupazione in Italia pari a circa 17.500 posti di lavoro a tempo pieno durante i sei anni previsti per la costruzione delle tre sezioni, e di circa 1.500 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno per i 25 anni di gestione del parco. In Sicilia si avrà un aumento di occupazione pari a circa 6.600 posti di lavoro a tempo pieno durante i sei anni di costruzione dell’impianto, e di circa 800 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno per i 25 anni di gestione del parco.

Teoricamente l’ impianto dovrebbe vedere luce nel 2025,  a pieno regime produrrà un fatturato annuo che si aggirerà sul miliardo di euro.

Il modello da cui Renexia è partita è il parco eolico offshore costruito negli Stati Uniti, al largo del Maryland.


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